A Brescia la seconda edizione del Master “I disturbi dello spettro autistico: dalla diagnosi alla qualità della vita”. Iscrizioni fino al 27 gennaio.

Parte a febbraio la seconda edizione del Master Universitario di Primo livello “I disturbi dello spettro autistico: dalla diagnosi alla qualità della vita”  attivato dall’Università degli Studi di Brescia, in collaborazione con ANFFAS e FOBAP Brescia. Il Master si rivolge a medici, neuropsichiatri infantili, psicologi, educatori, terapisti della riabilitazione, infermieri, per fornire una formazione multidisciplinare che va dalla corretta diagnosi alle componenti genetiche del disturbo, per arrivare agli strumenti riabilitativi validati e alla promozione della qualità di vita nelle diverse età.

«Lo scorso anno la prima edizione ha avuto un grande successo – spiega Elisa Fazzi, ordinaria di Neuropsichiatria infantile e coordinatrice del master -. Lo riproponiamo, nella consapevolezza che davanti all’incremento di questi disturbi sia fondamentale formare operatori con un approccio multidisciplinare».

Le attività del Master, che prevede la frequenza obbligatoria, avranno inizio il 7 febbraio 2020 e si concluderanno 5 marzo 2021, presso la sede di Medicina di viale Europa, per un numero complessivo di 1500 ore – corrispondenti a 60 crediti formativi universitari. Il numero massimo di partecipanti è di 40 persone e la selezione dei candidati – che dovranno essere in possesso della Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia oppure una Laurea Triennale o Magistrale (o Diploma di Laurea) in Terapia della neuropsicomotricità dell’età evolutiva, Scienze Infermieristiche, Psicologia, Pedagogia e Scienze dell’educazione – avverrà mediante colloqui e valutazione dei titoli.

La domanda di iscrizione potrà essere presentata on-line sul sito dell’Ateneo entro il 27 gennaio 2020.