NeuroTribù. Il bestseller di Silberman ora anche in italiano

«Una storia travolgente e penetrante proposta con partecipazione e sensibilità. E’ una lettura affascinante che cambierà il vostro modo di pensare all’autismo». Così scrive, nella sua prefazione, Oliver Sacks, autore di Un antropologo su Marte e Risvegli.
È stato finalmente tradotto in italiano, a fine 2016, il libro NeuroTribù. I talenti dell’autismo e il futuro della neurodiversità,  del giornalista Steve Silberman. Il libro, bestseller del New Tork Times, ha ottenuto l’ambito premio Samuel Jackson 2015.
Edizioni LSWR con prefazione di Oliver Sacks e, per l’edizione italiana,  prefazione di Roberto Keller.
Così ne parla Benedetta Demartis, presidente di ANGSA Onlus:
“Una lettura che ho molto apprezzato […] Avvincente e incalzante come un romanzo, nonostante la mole del libro, è davvero una lettura che scorre molto in fretta e si legge facilmente. L’autore attraverso un’inchiesta giornalistica molto approfondita, è stato davvero bravissimo a raccontare la storia dell’autismo a partire da documenti storici che ci parlano di personaggi illustri e originali del 1700, 1800 e primi novecento, protagonisti di scoperte scientifiche che hanno cambiato la nostra vita, agganciandosi poi alle teorie di Kanner e Asperger, e proseguendo con tutti gli altri protagonisti più significativi che hanno fatto la storia dell’autismo fino ai giorni nostri.
Una ricerca che non dimentica di parlare di bambini, ragazzi e adulti molto speciali e delle loro famiglie, alcuni sono diventati famosi e alcuni sono sconosciuti. Raccontando aneddoti della loro vita quotidiana in cui noi genitori di persone speciali ci riconosciamo molto. Del dolore, della fatica, dei sacrifici che alcuni familiari hanno fatto per permettere ai loro figli di emergere e trovare la loro strada nella vita con le loro particolarissime potenzialità. Parla dei periodi bui della storia durante il periodo nazista, dove migliaia di loro sono stati sacrificati al mito della razza pura, e delle teorie che hanno trovato poi spazio con Bruno Bettlehim e “La Fortezza vuota” e dei motivi che hanno fatto sì che una sindrome cosi complessa prendesse strade così poco scientifiche rallentando tantissimo la ricerca di servizi e modalità per migliorare la qualità della vita di queste persone e dei loro familiari.
Mai avevo letto una storia così approfondita su qualcosa che mi tocca tanto da vicino.
E dobbiamo ringraziare una donna piemontese che ha deciso di tradurre pagine così belle, se oggi anche in Italia possiamo leggere quello che in America è diventato un best-seller […]
Consiglio questo libro a psichiatri, neuropsichiatri infantili, pedagogisti, insegnanti, educatori e a tutti i genitori”.

Il volume sarà presentato il prossimo 2 aprile alle 18,30 a Novara. Ospiti il Dr. Keller, psichiatra e referente per l’autismo in età adulta per la Regione Piemonte, Chiara Pezzana neuropsichiatra infantile, Direttore Sanitario del Centro per l’autismo e Chiara Mangione, traduttrice del libro.

Potete leggerne un estratto qui.