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Il contributo dell’autismo alla storia dell’umanità

A partire da 70mila-100mila anni fa i progressi umani nell’agricoltura, nelle arti e nelle scienze sono stati guidati da individui con alte capacità di sistematizzazione e tali meccanismi del cervello sono in parte genetici e sovrapponibili ai geni dell’autismo.
Non si tratta semplicemente di una tesi suggestiva, ma del risultato di una ricerca scientifica condotta da Simon Baron-Cohen, direttore del Centro di ricerca sull’autismo dell’Università di Cambridge e uno tra i massimi esperti mondiali sulla neuro-diversità. I risultati di questo studio, pubblicati nel volume “I geni della creatività”, da poco tradotto per Raffaello Cortina Editore, offrono una chiave di lettura interessante sul funzionamento del cervello autistico e sulle sue difficoltà di adattamento alla vita sociale, per lo più fondata su schemi altamente imprevedibili.
Per approfondire questa interessante ricerca potete leggere l’articolo pubblicato su SuperAbile INAIL del 17/11/2021 

Storia di un coronavirus: Maestra, come si fa? Il nuovo Ebook gratuito

Non poteva mancare un capitolo così importante al racconto, scritto da  Francesca Dall’Ara con le illustrazioni di Giada Negri,  per aiutare i bambini  a capire che cos’è il Covid-19 e come poterci convivere. Ecco perciò  Storia di un coronavirus: Maestra, come si fa? , il nuovo e-book gratuito che segue Storia di un coronavirus, scritto per spiegare in maniera semplice che cos’è il Covid e Storia di un coronavirus. Mamma, usciamo?, finalizzato ad accompagnare i piccoli nella prima fase di rientro dopo il lockdown.

Il nuovo racconto vuole aiutare gli alunni, più e meno piccoli, a comprendere le nuove regole di comportamento ed evitare di aggravare gli effetti della pandemia, già di per sé traumatici.

In questo nuovo racconto, la piccola Margherita vive tutte le emozioni del rientro in classe alla scuola primaria: dalla gioia di ritrovarsi con i compagni e le maestre, alla confusione per le nuove regole, passando attraverso le paure e i dubbi che vengono sempre alimentati da situazioni di incertezza. In tutto questo, i bambini non saranno però da soli e, sotto la guida della loro insegnante, cercheranno di capire «come si fa» a riprendere da dove ci si era interrotti, consapevoli delle rinunce, dei cambiamenti e delle nuove scoperte che li attendono.

Il racconto è pensato per essere letto insieme all’insegnante o a un altro adulto di riferimento, e prevede volutamente un finale aperto per stimolare un dibattito che potrà anche protrarsi nel tempo e trasformarsi.

Il nuovo e-book è stato messo a punto dallo stesso gruppo di lavoro che ha curato i due e-book precedenti ed è attivo presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, con il coordinamento di Antonella Costantino. Un’attenzione particolare è rivolta ai bambini con bisogni comunicativi complessi e disturbi del neurosviluppo, per i quali il racconto viene proposto in una versione tradotta in simboli con gli strumenti della comunicazione aumentativa, secondo il modello inbook.

Attraverso lo schermo. Cinema e autismo in età evolutiva

Cinema e autismo: Il nuovo libro del Medico Maurizio Bonati, Responsabile del Dipartimento di Salute Pubblica e del Laboratorio per la Salute Materno Infantile all’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano, è un viaggio tematico attraverso la storia del cinema fatto di considerazioni, riflessioni e sensazioni per fare luce sul mondo dei disturbi neuropsichiatrici dell’età evolutiva.

Nel libro, che nasce proprio dall’incontro professionale e personale con le famiglie di bambini autistici e con le loro storie di vita, Maurizio Bonati invita il lettore ad acuire lo sguardo sul rapporto tra la settima arte e l’autismo, e l’invito non è rivolto soltanto a chi sperimenta quotidianamente la relazione con bambini e ragazzi autistici ma anche all’appassionato di cinema e allo spettatore occasionale. L’autismo è un modo diverso di percepire il mondo: per questo, per comunicare con chi è in questa condizione è necessario cambiare attitudine e linguaggio, modificare il proprio sguardo, per vedere “attraverso lo schermo”.

 

Attraverso lo schermo. Cinema e autismo in età evolutiva (Il Pensiero Scientifico Editore 2019, 120 pagine, 14€)

Per saperne di più:  l’articolo di Eleonora Degano su Oggiscienza

 

 

 

“Storie di bimbi favolosi che non la danno vinta ai problemi”: un libro molto speciale

È attiva su Produzioni dal Basso, storica piattaforma italiana di crowdfunding, la campagna di raccolta fondi a sostegno del progetto Storie di bimbi favolosi che non la danno vinta ai problemi. Un progetto speciale, realizzato da giovani autistici o con altre forme di disabilità cognitiva che, nonostante i problemi, ce l’hanno fatta, riuscendo a far sbocciare il proprio talento.

Riuniti nell’associazione ‘La Matita Parlante’ e accolti nella sede di Papero Editore a Piacenza, questi ragazzi lavorano a libri per l’infanzia, pannelli per musei, articoli per il web e tanto altro ancora, mettendo a frutto le proprie capacità di scrittura e disegno e superando ogni giorno i loro limiti per trasformare la passione in lavoro.

E ora hanno deciso, insieme, di affrontare una sfida ancora più grande: scrivere un libro che racconti le storie di chi, superando i propri problemi, è diventato un esempio per tutti.

L’idea si ispira a un caso di successo come  Storie della buonanotte per bambine ribelli, il libro di Elena Favilli e Francesca Cavallo che racconta con piccole fiabe illustrate le vite di donne che nonostante le difficoltà di un mondo ancora oggi così maschilista sono riuscite a trasformare i loro sogni in realtà.
Storie di bimbi favolosi che non la danno vinta ai problemi racconta infatti di un’atleta come Bebe Vio e uno scienziato come Stephen Hawking, un musicista come Ezio Bosso e un compositore come Beethoven, un velista come Ambrogio Fogar, una pittrice come Frida Kalho, una poetessa come Alda Merini, un pilota come Alex Zanardi…

Ognuna delle storie raccolte nel libro è una vicenda di coraggio che merita di essere raccontata, letta e presa come esempio. È possibile prenotarne una copia su Produzioni dal Basso e farsela spedire direttamente a casa. sarà possibile regalare il libro anche per Natale.

Maggiori informazioni sulla campagna e sulla possibilità di prenotare una copia del libro sono disponibili sul sito di Produzioni dal Basso https://www.produzionidalbasso.com/project/storie-di-bimbi-favolosi-che-non-la-danno-vinta-ai-problemi/

 

L’apprendimento nell’autismo: Giacomo Vivanti racconta il libro scritto con Erica Salomone

“Pensare al bambino con autismo come ad un bambino che impara in modo diverso, anziché ad un bambino che impara “di meno”, crea un cambiamento di prospettiva che spinge all’azione”

Giacomo Vivanti ed Erica Salomone sono gli autori di L’apprendimento nell’autismo, che descrive come alcuni aspetti del funzionamento autistico abbiano importanti ricadute sullo stile di apprendimento dei bambini con autismo. Nell’interessante intervista  pubblicata su State of Mind, Vivanti ribalta la dimanda relativa all’apprendimento in quella che le è complementare: quali sono le “giuste modalità” con cui entrare in relazione con il bambino autistico e rendere efficace l’insegnamento?

BookBox Milano: siamo a quota 3000!

Il 30 giugno abbiamo raggiunto un traguardo di cui siamo fieri: BookBox Milano ha toccato quota 3.000. Tanti sono, ad oggi, i volumi e le riviste archiviati nella sede centrale di Villa Finzi per essere distribuiti nelle BookBox cittadine, la cui diffusione continua ad aumentare: sempre più numerosi infatti gli ospedali, studi medici e pediatrici, farmacie e  negozi che ospitano una delle tante biblioteche diffuse rifornite da ragazzi e giovani autistici.

E se volete saperne di più, non avete che da consultare la sezione BookBox- libri come ponti  di questo sito: troverete  una spiegazione chiara del progetto,  interviste di approfondimento-  tra cui  quella alla referente nazionale del progetto, Marilena Zacchni e all’assessore Majorino – , una mappa di tutte le Bookbox ad oggi presenti in città. E poi, una rubrica specialissima, Uno sguardo dal ponte: racconti e poesie che parlano di vita, cultura, sentimenti, paure e desideri  dalla prospettiva tutta particolare di chi con l’autismo fa i conti ogni giorno. Buona lettura!