Il contributo dell’autismo alla storia dell’umanità

A partire da 70mila-100mila anni fa i progressi umani nell’agricoltura, nelle arti e nelle scienze sono stati guidati da individui con alte capacità di sistematizzazione e tali meccanismi del cervello sono in parte genetici e sovrapponibili ai geni dell’autismo.
Non si tratta semplicemente di una tesi suggestiva, ma del risultato di una ricerca scientifica condotta da Simon Baron-Cohen, direttore del Centro di ricerca sull’autismo dell’Università di Cambridge e uno tra i massimi esperti mondiali sulla neuro-diversità. I risultati di questo studio, pubblicati nel volume “I geni della creatività”, da poco tradotto per Raffaello Cortina Editore, offrono una chiave di lettura interessante sul funzionamento del cervello autistico e sulle sue difficoltà di adattamento alla vita sociale, per lo più fondata su schemi altamente imprevedibili.
Per approfondire questa interessante ricerca potete leggere l’articolo pubblicato su SuperAbile INAIL del 17/11/2021