Il premio “Lombardia Ricerca” allo scienziato dei neuroni a specchio

 La Giornata della Ricerca è stata organizzata al teatro alla Scala dalla Regione Lombardia in collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi, nell’anniversario della scomparsa dello scienziato conosciuto in tutto il mondo per il suo decisivo contributo alla lotta contro il cancro.

Linate e Malpensa: le “Storie sociali” per un viaggio più tranquillo già dall’aeroporto

Sono online in doppia lingua sui siti ufficiali di Milano Linate, Milano Malpensa   e Aeroporti di Roma, le storie sociali del progetto “Autismo, in viaggio attraverso l’aeroporto” prodotte da Adr Sea con il contributo di Aias MilanoL’Abilità e  Fabula.

Si tratta di quattro “storie sociali” realizzate per Milano Linate (guarda) e dieci per Milano Malpensa (guarda) attraverso fotografie illustrate e corredate di didascalie descrittive. Aeroporti di Roma ha realizzato invece un video informativo che mostra lo scalo di Fiumicino a 360 gradi, dal parcheggio, ai mezzi di trasporto disponibili per raggiungere lo scalo, ai suoni che il viaggiatore trova nella hall partenze, mostrando le operazioni di check-in, i controlli security, fino alle aree di ristorazione e relax, prima dell’imbarco.

Le “storie sociali”  sono un importante mezzo per facilitare l’esperienza di viaggio delle persone autistiche e dei loro accompagnatori, illustrando visivamente gli scali all’esterno e all’interno in modo da facilitare i viaggiatori nel proprio percorso aeroportuale.

 

BookBox e inserimento lavorativo: due appuntamenti a Milano

Due appuntamenti a Milano, il 12 e 13 ottobre, rivolti operatori, persone con autismo, familiari cittadini. I temi: il progetto BookBox,: esperienze nazionali a confronto   e Percorsi di inserimento lavorativo: esperienze a confronto. Entrambi gli appuntamenti fanno parte del progetto “Autismo e qualità della vita”,  di cui è espressione anche questo sito web, che nasce da un’esperienza di coprogettazione e gestione condivisa tra Comune di Milano  – Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della salute – e una rete di organizzazioni del terzo settore,

Per entrambi gli eventi a partecipazione è gratuita, è richiesta l’iscrizione. Maggiori informazioni seguendo i link agli eventi.

 

 

 

Le crisi comportamentali a scuola: dall’Emilia Romagna le linee per “sconfiggere il drago”

“Le fiabe non insegnano ai bambini che esistono i draghi. I bambini lo sanno già. Quello che le fiabe insegnano ai bambini è che i draghi possono essere sconfitti”.

Cita Chesterton la nota con cui il DG dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna accompagna il materiale dedicato a tracciare un  “Piano per la Prevenzione e gestione delle crisi comportamentali a scuola”. L’importante lavoro, messo a disposizione di insegnanti, educatori e famiglie,  nasce infatti dalla convinzione che le crisi comportamentali, manifestate “da un numero crescente di alunni, fin da età precoci”, possano essere affrontate e attenuate “intervenendo sulla capacità del contesto di comprendere quali fattori le inneschino nell’immediato e contemporaneamente sviluppando nel bambino o nel ragazzo in difficoltà le capacità mancanti di comunicazione e di reciprocità sociale, la consapevolezza delle proprie e altrui emozioni, la
possibilità di positivi rapporti con gli altri, la costruzione di un senso di sé positivo e attivo”.

Le crisi comportamentali sono “reazioni esplosive, di aggressività verbale e fisica”, che possono avere origini assai diverse tra loro. Possono, infatti, ” manifestarsi in ragazzi con disturbi certificati, quali i disturbi dello spettro autistico, i disturbi dell’attenzione e iperattività (ADHD/DDAI), i disturbi oppositivo-provocatori, i disturbi della condotta; in ragazzi con disabilià intellettive importanti, o con rilevanti problemi comunicativi e linguistici. Tuttavia possono presentarsi anche in bambini o ragazzi con problematiche sociali complesse, che
abbiano subito esperienze traumatiche, che vivano relazioni familiari gravemente conflittuali, che abbiano difficili storie di pre-adozione alle spalle, come pure in ragazzi esposti a modelli
comportamentali violenti, reattivi, aggressivi”.  Ma le crisi comportamentali non sono una condanna irrevocabile, bensì il segno di un disagio che si può combattere  in uno dei luoghi in cui principalmente si manifestano: la scuola. Per questo, “il  materiale operativo allegato a questa nota, non ha certo il fascino antico delle fiabe, ma può aiutare a combattere la solitudine e l’impotenza di tanti ragazzi imprigionati in una indicibile sofferenza, dei loro insegnanti e delle loro famiglie, perché il drago più pericoloso è sempre quello che vuole convincerci che non c’è niente che possiamo fare per cambiare le cose.

 

Cinemanchìo: l’inclusione culturale sbarca al Lido di Venezia

Verrà presentato il 5 settembre a Venezia (ore 11.30, Sala Tropicana dell’Italian Pavillon all’Hotel Excelsior del Lido), nell’ambito della prestigiosa 74ª Mostra Internazionale di Arte Cinematografica, il  progetto per l’inclusione culturale “Cinemanchìo”. Il progetto, frutto del lungo impegno e della collaborazione  tra le Associazioni Consequenze, Torino + Cultura Accessibile, Blindsight Project e Red, punta a garantire a centinaia di migliaia di persone con disabilità uditiva, visiva o cognitiva la partecipazione attiva e continuativa alla visione cinematografica e più in generale ai prodotti culturali del nostro Paese

La proposta di Cinemanchìo- che sarà anche partner ufficiale della prossima Festa del Cinema di Roma e del Torino Film Festival –  si concretizza in vari punti: realizzazione di sottotitolaggio e audiodescrizione per almeno 40 film a stagione; organizzazione di proiezioni con Friendly Autism Screening (1 domenica al mese); creazione di una struttura formativa per il sottotitolaggio e l’audiodescrizione e per altre attività correlate e realizzazione di un festival tematico internazionale.

Il progetto pilota – che ha ottenuto un sostegno di Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori – prevede la realizzazione di percorsi di accessibilità in 4 importanti città italiane e partirà da settembre 2017 con la resa accessibile del film “La musica del silenzio” di Michael Radford, con Antonio Banderas, e Luisa Ranieri, biopic sulla vita del tenore Andrea Bocelli, distribuito da QMI dal 18 settembre e con le proiezioni Friendly Autism screening per i bambini la domenica mattina nel circuito UCI.

Il progetto ha il patrocinio del MIBACT, il sostegno di Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori e si avvale della partnership sociale di ANGSA – Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici ed è realizzato in collaborazione con UCI Cinemas.
Per approfondire: l’articolo di superando.it e il sito di Blindsight Project

 

 

 

OSO: la piattaforma web per lo sport delle persone con disabilità

Una “comunità digitale” nata per avvicinare le persone allo sport. E’ OSO, acronimo di Ogni Sport Oltre, piattaforma web per lo sport delle persone con disabilità dove condividere contatti, storie, informazioni e promuovere nuovi progetti sportivi, grazie a una piattaforma di crowdfunding.

L’idea è semplice, la soluzione efficace: lo sport è un’opportunità importante per il benessere fisico e psichico di tutti, ma per una persona con disabilità cercare e trovare dove avvicinarsi a una pratica sportiva può essere più difficoltoso. OSO- community digitale creata da Fondazione Vodafone Italia  – nasce perciò per  colmare questo gap informativo e, al contempo, agevolare le persone con disabilità a trovare ciò che cercano, e le associazioni sportive a farsi conoscere. Su OSO è infatti possibile ricercare le strutture in base alla zona geografica e/o alla tipologia di disabilità ed a anche possibile sottoporre  alla community idee e progetti per attivare il crowdfunding.

La piattaforma è stata lanciata lo scorso giugno alla presenza di atleti del calibro di Bebe Vio e Alex Zanardi.

Visita il sito di OSO. 

Vacanze al mare? In riviera romagnola c’è la Autism friendly beach

È da sempre nota per la sua ospitalità. Ora la riviera romagnola si cimenta in una nuova sfida: accogliere con professionalità e competenza persone con autismo, grazie al progetto Autismo Friendly Beach. Con il coordinamento dell’associazione Rimini Autismo Onlus, Rimini, Riccione, Misano AdriaticoCattolica e San Marino, ecco una rete sociale territoriale unica in Europa, nata con l’intento di offrire alle famiglie di persone con autismo la possibilità di vivere serenamente la propria vacanza in Riviera. Tutte le info qui.

Charlie, il bambino Asperger che corregge il Museo

Stava visitando, insieme alla mamma, il Museo di Storia Naturale di Londra, e si è accorto di un errore, su un pannello esplicativo, che nemmeno gli esperti avevano individuato. Charlie Edwards, un bambino di 10 anni che vive in Essex, ha visto che sotto la ricostruzione di quello che lui conosceva come dinosauro della famiglia dei Triceratops c’era un pannello con l’indicazione dell’Oviraptor. Come ha raccontato la Bbc, Charlie ha insistito con la mamma: l’errore doveva assolutamente essere corretto. Il Museo, ricevuta la segnalazione, lo ha ringraziato per la sua attenzione. «Charlie, grazie per averci contattato e segnalato un errore. Avevi ragione, cambieremo l’etichetta», è scritto nella lettera che gli è stata inviata.
La notizia è stata riportata da varie testate. qui l’articolo di Vanity Fair.

Scuola Svizzera a Milano: cancellato l’articolo che sconsigliava l’iscrizione agli studenti “con disturbi dell’apprendimento”.

Dopo la polemica che si era sollevata nei giorni scorsi, la Scuola svizzera di via Appiani a Milano ha deciso di rimuovere l’articolo del suo regolamento in cui sconsigliava di fatto l’iscrizione a studenti con disturbi dell’apprendimento, tra cui Asperger e autismo. L’affermazione che “essendo la Scuola Svizzera impegnativa e multilingue, non è ottimale per studenti affetti da disturbi dell’apprendimento, quali: dislessia, discalculia, ADHS, Sindrome Asperger, autismo, e disturbi comportamentali”  aveva suscitato prese di posizione molto critiche ed anche indignate. A cominciare da quella del sindaco di Milano, Beppe Sala, che aveva affidato a Facebook il suo commento «Tutto questo è inaccettabile. È l’esatto contrario del modello inclusivo di scuola che è previsto in Italia. Questa non è la Milano che vogliamo». Così, dopo pochi giorni dallo scoppio della polemica, la Scuola ha cancellato l’articolo in questione. A comunicare la notizia alla ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli è stata la stessa ambasciata elvetica. 

L’apprendimento nell’autismo: Giacomo Vivanti racconta il libro scritto con Erica Salomone

“Pensare al bambino con autismo come ad un bambino che impara in modo diverso, anziché ad un bambino che impara “di meno”, crea un cambiamento di prospettiva che spinge all’azione”

Giacomo Vivanti ed Erica Salomone sono gli autori di L’apprendimento nell’autismo, che descrive come alcuni aspetti del funzionamento autistico abbiano importanti ricadute sullo stile di apprendimento dei bambini con autismo. Nell’interessante intervista  pubblicata su State of Mind, Vivanti ribalta la dimanda relativa all’apprendimento in quella che le è complementare: quali sono le “giuste modalità” con cui entrare in relazione con il bambino autistico e rendere efficace l’insegnamento?